Chi ha ristrutturato casa, acquistato mobili ed elettrodomestici e sostenuto lavori per il risparmio energetico potrà portare in detrazione fiscale la spesa sostenuta, comprensiva di materiali, manodopera, costi di progettazione e vari e IVA.
Le detrazioni fiscali sono gli importi che il contribuente ha il diritto di sottrarre all’imposta lorda (totale delle tasse sui redditi di cui si è debitori verso lo stato) per stabilire l’imposta netta dovuta.
È importante chiarire la differenza tra detrazione e deduzione.
La deduzione agisce in termini di diminuzione della base imponibile, cioè dell’ammontare complessivo dei redditi tassabili. In pratica se i redditi dell’anno sono pari a 100 (base imponibile), una eventuale deduzione di 30 porterebbe i redditi tassabili a 70. Se questo scaglione di reddito fosse tassabile al 25%, dopo la deduzione si avrebbe dunque una tassa di 17,5 (70x25%), anziché una tassa di 25 (100x25%).
Tipici esempi di deduzione sono quelli relativi ai carichi familiari, alle addizionali applicate dagli enti locali o concesse a certe categorie di lavoro.
La detrazione interviene invece direttamente a ridurre l’imposta lorda (cioè quella calcolata dopo le eventuali deduzioni). In pratica se devo pare 5.000 euro di imposta annuale e ho eseguito lavori per 40.000 euro detraibili al 65%, significa che potrò beneficiare di una riduzione dell’imposta annuale di 26.000 euro da suddividere nei 10 anni successivi, pertanto (euro 5.000 – 2.600), dovrà pagare solo 2.400 euro di imposta all’anno.
Pertanto la detrazione è un utilissimo strumento di incentivazione, permesso a tutti i cittadini che pagano le tasse e hanno una imposta annua almeno uguale alla detrazione prevista (c.d. “capienza fiscale”). Se questa capienza non ci fosse è anche prevista la possibilità di cedere ad altri il beneficio, tramite la cessione del credito di imposta, anche alla stessa impresa esecutrice dei lavori o ad un parente (con la sola esclusione degli istituti di credito).
Qui di seguito una tabella sintetica degli interventi per l’efficienza energetica ammessi alla detrazione:
fonte:ENEA
Per tutti i dettagli sulle modalità di accesso al beneficio delle detrazioni fiscali, vi invitiamo a consultare e seguire la GUIDA AGGIORNATA redatta regolarmente dalla Agenzie delle Entrate.
Il portale informativo dell’ENEA sulle detrazioni fiscali per l’efficienza energetica (detrazioni del 50% e del 65% è il seguente: http://www.acs.enea.it/
Per l’invio telematico all'ENEA della documentazione necessaria per usufruire delle detrazioni fiscali dei lavori di efficientamento energetico terminati nel 2018 esistono due portali: