Plastron si sta facendo strada nelle regioni coinvolte dal progetto e tra le realtà che si occupano di ecologia, in Toscana, c’è anche Mr. Green, pronto a recuperare ciò che il mare restituisce dopo essere stato inquinato dall’uomo. Impegno, educazione e tanta forza di volontà sono le sue caratteristiche, tra una pedalata e una nuova missione, gli abbiamo posto alcune domande per conoscerlo meglio.
Buongiorno Francesco, chi è Mr Green?
“Buongiorno mi chiamo Stefanini Francesco alias Mr. Green, vivo a Livorno, ho un lavoro part-time ed il mio tempo libero lo dedico all’ambiente. In città sono molto conosciuto e mi definiscono un “eroe”, il “paladino del verde”, ma non servono superpoteri per cambiare il mondo: basta un cuore pulito e un po’ di coraggio.”
Qual è l’obiettivo principale di questa missione?
“L’obiettivo principale di Mr. Green è quello di tenere pulita la mia città e renderla decorosa agli occhi dei miei concittadini e anche dei turisti. Livorno è una bellissima città di mare e come tale va protetta dalla plastica abbandonata. Per questo per me è così importante raccogliere la maggior quantità di rifiuti dalle strade, dai parchi e dalle spiagge.”
Com’è nato il suo impegno per l’ambiente?
“Dopo la pandemia, quando sono stato messo in cassa integrazione, avevo un po’ di tempo libero ed ho deciso di impegnarlo in maniera responsabile, così ho iniziato a girare con la mia bicicletta munita di un carrello posteriore. Ho cominciato a raccogliere i rifiuti per le strade, nelle spiagge, nei parchi per poi portarli, sempre pedalando alla stazione ecologica dell’AAMPS.”
Quali pericoli ed effetti dell'inquinamento ha visto in giro per la sua città?
“Mi sono reso conto che in giro, purtroppo, c’è tanta plastica lasciata dalle persone sugli scogli, sulle spiagge, per le strade, oppure rifiuti abbandonati e gettati anche nei fiumi che ostruiscono le vie di scolo verso il mare. Quindi, prima che tutto questo finisca in mare, è necessario raccogliere tutta questa plastica ed io mi impegno molto, cercando di coinvolgere anche la cittadinanza ma soprattutto i bambini, che sono il nostro futuro, e di conseguenza le loro famiglie.Infatti mi invitano spesso nelle scuole o ad eventi dove posso dare il buon esempio, coinvolgendo i bambini nelle campagne di raccolta rifiuti che organizzo. Tuttavia non è sempre semplice coinvolgere le persone in queste mie missioni. In questi giorni mi sono dedicato alla pulizia della spiaggia vicina allo Scoglio della Regina e lì ho trovato una distesa di immondizia che deturpava la bellezza del mare. I miei occhi non ci volevano credere c’era di tutto: bottiglie, plastica, cartacce… anche tanta plastica portata fin lì dal mare. Così non mi sono lasciato scoraggiare, mi sono infilato i guanti, ho preso un sacco e ho cominciato a ripulire l’area, raccogliendo ogni rifiuto abbandonato.”
Faccia un appello che richiami all'impegno contro l'inquinamento da plastiche.
“Vorrei fare un appello a tutti voi, invitando i cittadini, grandi e piccoli, a fare più attenzione e evitare di disperdere nell’ambiente rifiuti soprattutto plastici. In particolare dato che siamo nel bel mezzo della stagione estiva, vorrei ricordare che “se lasci pulito troverai pulito” Siamo in tanti ad avere a cuore l’ambiente e la lotta alle plastiche abbandonate ma non è mai sufficiente e l’obiettivo è ancora lontano, è necessario dunque che tutti facciano la loro parte, giorno dopo giorno, per cercare di costruire assieme un ambiente migliore! Rendiamo le nostre città più pulite, lasciandole più vivibili e più accoglienti per le future generazioni. Ognuno di noi, con un piccolo gesto quotidiano, può fare la differenza. Con questo mio comportamento virtuoso vorrei dare alla comunità un messaggio chiaro e forte, che vada oltre la semplice raccolta rifiuti: è un invito alla responsabilità di ognuno di noi. Un saluto al progetto PLASTRON da Mister Green.”