RAEE: Toscana la migliore del centro Italia

Secondo i dati relativi al 2020, forniti nell'ultimo rapporto del centro nazionale di coordinamento RAEE, la regione Toscana è ancora una volta riconosciuta come la regione più efficiente del centro Italia in termini di raccolta pro capite, circa 7,99 kg/residente, di rifiuti elettrici ed elettronici (RAEE).
A questo proposito si è espressa l’Assessora regionale all’Ambiente Monia Monni, che ha commentato: “La Toscana ha sempre rappresentato un modello positivo per la gestione di questa particolare tipologia di rifiuti, grazie ad una rete capillare di centri di raccolta diffusi sul territorio, e il dato relativo alla raccolta pro capite, che supera di ben due punti percentuali la media nazionale, ne è la riprova. Vorrei anche ricordare che la Toscana è partner del progetto europeo Life Weee che punta proprio a diffondere l’educazione al riuso e al recupero dei rifiuti elettrici ed elettronici, con un occhio particolare alle giovani generazioni”.
Nel 2020 sono state raccolte in Toscana 29.372 tonnellate di RAEE, rispetto al 2019 la quantità raccolta è rimasta pressoché invariata (+0,03%).

Dati per provincia

La provincia di Firenze, la più popolosa con circa 996mila abitanti, risulta l’area con la maggiore raccolta di Raee, pari a 77.366 tonnellate, in crescita del 2,1% rispetto al 2019. Mentre la provincia di Pistoia perde complessivamente poco più di 1.000 tonnellate (-38,1%), con una raccolta complessiva di 1.644 tonnellate. La tendenza è in crescita a Livorno e Lucca, pur se con percentuali differenti: Livorno raggiunge le 3.043 tonnellate, con un aumento del 6,4%, mentre Lucca segna un totale di 3.416 tonnellate, con una crescita poco sopra il 2%. Pisa scende invece a 3.143 tonnellate di REAA raccolti, ma anche la provincia di Arezzo riduce a 2.443 tonnellate, così come la provincia di Grosseto per un totale di 1.911 tonnellate. Stabile, infine, la raccolta nelle province di Siena, pari a 1.903 tonnellate, e in quella di Massa Carrara con 1.086 tonnellate.