Ecobonus

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Le imprese che realizzano interventi di riqualificazione energetica degli edifici possono beneficiare di una detrazione fiscale da applicare sull’imposta sul reddito della società – IRES.
Il termine previsto per avvalersi della detrazione fiscale IRES nella misura del 65% per le spese documentate relative ad interventi di riqualificazione energetica degli edifici è stato prorogato fino al 31 dicembre 2024 (in base alla legge n.310 del 31.12.2021). Le spese che rispettano i criteri di ammissibilità del bonus sono detratte, nell'arco di 10 anni, con rate annuali di pari importo.

ALIQUOTA DI DETRAZIONE 50%
Componenti e tecnologie:

  • serramenti e infissi
  • schermature solari
  • caldaie a biomassa
  • caldaie a condensazione classe A

ALIQUOTA DI DETRAZIONE 65%
Componenti e tecnologie:

  • riqualificazione globale dell’edificio
  • caldaie condensazione classe A + sistema termoregolazione evoluto
  • generatori di aria calda a condensazione
  • pompe di calore
  • scaldacqua a pdc
  • coibentazione involucro
  • collettori solari
  • generatori ibridi
  • sistemi di building automation
  • microcogeneratori

La categoria degli interventi di “riqualificazione globale” comprende qualsiasi intervento o insieme sistematico di interventi che incida sulla prestazione energetica dell’edificio.
Quindi, a titolo meramente esemplificativo ma non esaustivo, si ritengono agevolabili:

  • interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale;
  • impianti di cogenerazione, trigenerazione, allaccio alla rete di teleriscaldamento, collettori solari termici;
  • interventi di coibentazione delle strutture opache e di sostituzione delle finestre comprensive di infissi

Limite massimo di detrazione ammissibile: 100.000 euro.

È agevolabile l’installazione di collettori solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria per industriali 
Limite massimo di detrazione ammissibile: 60.000 euro per unità immobiliare

Sono agevolabili le installazioni di pompe di calore: 

  • la sostituzione, integrale o parziale, di impianti di climatizzazione invernali con impianti dotati di pompa di calore ad alta efficienza, anche con sistemi geotermici a bassa entalpia;
  • la sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria.

Limite massimo di detrazione ammissibile: 30.000 euro per unità immobiliare.

È agevolabile l’acquisto e la posa in opera di micro-cogeneratori in sostituzione di impianti esistenti che conducano a un risparmio di energia primaria (PES) ≥ 20% con potenza elettrica < 50 kWe.
Limite massimo di detrazione ammissibile: 100.000 euro.

Ultimo aggiornamento: 16.05.2023
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