Sondaggio on line sulla Gestione dei rifiuti urbani e COVID-19 rivolto alle Pubbliche Amministrazioni ed alle aziende di raccolta dei rifiuti urbani

La pandemia di COVID-19 ha avuto enormi impatti sul settore dei rifiuti. Nella prima fase, mentre la pandemia stava progredendo e le misure di blocco sono state imposte in molti paesi, le autorità pubbliche e gli operatori dei rifiuti urbani hanno dovuto adeguare rapidamente alla situazione di emergenza sanitaria i loro sistemi e le procedure di gestione dei rifiuti.
ACR+ Associazione delle Città e Regioni per il Riciclo e la gestione sostenibile delle risorse (https://www.acrplus.org/en/), con sede a Bruxelles, ha mappato il modo in cui le autorità pubbliche in Europa hanno reagito e adattato i loro sistemi di gestione dei rifiuti all'urgenza creata dalla pandemia di COVID-19.
Il risultato di questo lavoro svolto da ACR+ è disponibile pubblicamente su: https://www.acrplus.org/en/municipal-waste-management-covid-19
Oggi ACR+, nello sviluppo della rassegna delle pratiche in atto, ha creato un sondaggio online rivolto alle Pubbliche Amministrazioni, alle autorità comunali ed alle aziende incaricate della raccolta dei rifiuti urbani (aperto fino alla fine di luglio 2020) per raccogliere quelle esperienze sulle conseguenze della crisi sui sistemi di gestione dei rifiuti urbani. Il sondaggio è disponibile a questo indirizzo:
https://ec.europa.eu/eusurvey/runner/municipalwastemanagementcovid19
L'obiettivo è comprendere meglio la crisi, individuare soluzioni efficaci e aumentare la resilienza dei sistemi di raccolta e riciclo dei rifiuti  urbani.
Ogni contributo è essenziale per valutare l'impatto del COVID-19, in particolare per quanto riguarda i servizi forniti, i quantitativi raccolti, le misure di salute e sicurezza, le finanze e la comunicazione fatta agli utenti. Il sondaggio che ACR+ sta conducendo porterà alla pubblicazione di un'analisi aggregata, accompagnata da punti salienti su pratiche specifiche, a disposizione di tutti i portatori di interesse europei.