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Incontro TEA, il Ministro Cingolani: "La transizione ecologica sarà affiancata dalla transizione burocratica"

23 marzo 2021

Incontro TEA, il Ministro Cingolani: "La transizione ecologica sarà affiancata dalla transizione burocratica"

Lo scorso 17 marzo ha preso il via una serie di incontri promossi da Ispra ed Snpa, questa serie prende il nome di TEA, Transizione Ecologica Aperta, e ha come obiettivo quello di aprire un dialogo con le imprese e i cittadini sui temi che saranno cruciali nei prossimi anni per un concreto passaggio verso la sostenibilità.

A questo primo incontro hanno preso parte anche il Ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani, il divulgatore scientifico Giovanni Carrada, Stefano Laporta presidente dell’ISPRA e SNPA, Silvio Brusaferro presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Maria Cristina Piovesana vicepresidente nazionale di Confindustria, il presidente di Legambiente Stefano Ciafani e il direttore generale dell’ISPRA Alessandro Bratti.
Il Ministro Cingolani, durante questo incontro, ha portato alla luce la volontà di creare un Piano da presentare in Europa che sia un “prodotto di elevata qualità”, creato grazie alla sinergia e l'entusiasmo di Istituzioni, corpi intermedi, associazioni e istituti specializzati, quali ISPRA e SNPA. La grande preoccupazione, tuttavia, resta quella relativa alla messa in atto del Piano, infatti il Ministro ha ribadito la sua volontà di affiancare alla transizione ecologica, anche una transizione burocratica, che semplifichi e definisca le competenze. Uno dei nodi, secondo Cingolani, è il modo di approcciarsi alla materia ambientale, che al momento risulta troppo legato ai cavilli di legge.
Questo è un approccio da modificare all'interno del Ministero della transizione ecologica, al quale si dovrebbe dare una struttura tecnica e internazionale, quindi non solo legislativa e nazionale, al fine di garantire competitività e razionalizzazione delle competenze. Il messaggio sorto da questo incontro è molto chiaro: la sfida della transizione ecologica passa dal rafforzamento dell’amministrazione pubblica e dalla cooperazione tra Enti.

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