Consiglio europeo: iniziano le consultazioni con gli stati per l'8° Programma di Azione Ambientale

Lo scorso 17 marzo gli Ambasciatori degli Stati membri dell'Unione Europea hanno approvato il mandato al Consiglio di avviare negoziati con il Parlamento europeo al fine di raggiungere un accordo sull'Ottavo Programma di Azione Ambientale (PAA), che farà da guida agli Stati membri per la definizone e l'attuazione delle politiche ambientali fino al 2030.
I PAA hanno guidato lo sviluppo della politica ambientale dell'UE sin dai primi anni '70. Il Consiglio ha approvato le conclusioni su un futuro ottavo PAA il 4 ottobre 2019, invitando la Commissione a presentare un programma ambizioso e mirato per il periodo 2021-2030.
Il 14 ottobre 2020 la Commissione europea ha presentato la sua proposta di Decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa a un programma generale di azione dell'Unione per l'ambiente fino al 2030.
L'8º PAA mira ad accelerare la transizione verde in modo giusto e inclusivo, con l'obiettivo a lungo termine del 2050 di "Vivere bene, entro i confini planetari", già stabilito nel 7º PAA. I sei obiettivi prioritari tematici riguardano la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra, l'adattamento al cambiamento climatico, un modello di crescita che restituisca al pianeta più di quanto non prelevi dal pianeta, l'ambizione di azzerare l'inquinamento, proteggere e ripristinare la biodiversità e ridurre le principali pressioni ambientali e climatiche connesse alla produzione e al consumo.
Sono certamente obbiettivi ambiziosi, soprattutto se inseriti nell'attuale contesto storico, ma siamo certi che gli Stati membri siano in grado di raggiungerli. Il futuro è sostenibile!