2° incontro dei partner REC4EU a Granada (ES): è tempo di concentrarsi sulla panoramica SWOT e sulle buone pratiche – 30 e 31 Gennaio 2024 - Granada

I partner del Progetto REC4EU si sono riuniti a Granada il 30 e 31 gennaio 2024. Molte le tematiche affrontate: confronti costruttivi tra paesi diversi attraverso il sistema di analisi SWOT sulle rispettive politiche energetiche territoriali, gruppi di lavoro ed esercizi per sviluppare strategie volte alla promozione delle CER (Comunità Energetiche Rinnovabili), presentazione di buone pratiche, interessanti incontri di scambio. Hanno preso parte all’incontro dall’Italia, Agenzia Regionale Recupero Risorse e Regione Toscana in veste di coordinatori e partner del Progetto. 
Per la seconda volta i partner e gli stakeholders di REC4EU si sono incontrati di persona dopo il Kick off meeting di Firenze e questa si è rivelata davvero un'occasione proficua per condividere esperienze e problematiche affrontate durante il corso degli ultimi 12 mesi.

30 gennaio 2024: incontro e comitato direttivo

Il Progetto si sta avviando verso la conclusione del secondo semestre, dunque, è arrivato il momento di tirare le prime conclusioni. Ecco alcune delle domande a cui i partner hanno risposto:

• Sono stati organizzati gli incontri con gli stakeholders per discutere, attraverso il sistema di analisi SWOT, i punti di forza e di debolezza delle rispettive politiche energetiche locali?
• Quali sono gli obbiettivi e le concrete possibilità per apportare miglioramenti alle politiche territoriali?
• Quali sono le principali problematiche legate agli aspetti tecnici, normativi, economici, sociali di una CER da promuovere?
• I partner sono riusciti ad individuare alcune Buone Pratiche (punti di forza) da presentare agli altri paesi?
• Quali sono i fabbisogni (punti di debolezza) che i partner hanno identificato nella loro politica territoriale e per i quali stanno cercando una soluzione da applicare?
Questi e molti altri argomenti sono stati approfonditi durante i due giorni di incontro.

I partner hanno iniziato a lavorare in piccoli gruppi per scambiarsi idee e trovare un percorso comune di condivisione da approfondire nei futuri incontri bilaterali.

31 gennaio 2024: visite studio di approfondimento e scambio

 
La prima visita si è svolta nel Comune di Monachil per osservare da vicino come funziona la prima Comunità Energetica Rinnovabile costituita, reale e attiva. Si tratta del primo progetto pilota nazionale in Spagna, quindi è stato estremamente interessante sentirne parlare.
Qui i partner hanno incontrato i membri di COOPERASE, il coordinatore tecnico della CER di Monachil e dell'Oficina Social de las Comunidades Energéticas (OSCE), che si sono occupati di far nascere e poi promuovere, attraverso eventi di animazione, le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) e che, insieme, hanno guidato il processo fianco a fianco. Hanno spiegato tutte le difficoltà incontrate all'inizio quando non c'erano leggi, nessuna precedente esperienza da seguire per le procedure legali, e nemmeno un forte coinvolgimento sociale. Le loro storie sono state fonte di grande ispirazione per gli altri partner che hanno ancora molto da imparare dalla Spagna.

I partner hanno poi effettuato una seconda visita di approfondimento presso la sede della Provincia di Granada, dove hanno appreso metodi interessanti volti a favorire lo sviluppo delle CER. 
Di fondamentale importanza è sicuramente la cooperazione trasversale tra i vari livelli di governance locale e di soggetti coinvolti nell’ambito della comunità, dal basso verso l’alto e viceversa.
Gonzalo Esteban, del Consiglio Provinciale di Granada, ha presentato le attività svolte dal suo Ufficio per la Transizione energetica, sottolineando il suo ruolo cruciale come centro di consulenza per le Comunità Energetiche di Granada. Ha parlato anche di sfide: un processo lento che deve essere fatto passo dopo passo insieme ai cittadini, dato che ancora la Spagna dispone di poca informazione e poche norme che guidino verso una transizione energetica comunitaria!
I partner sono tornati a casa con una valigia piena di idee e di spunti interessanti per implementare nei loro paesi nuove strategie su come coinvolgere i cittadini e combattere la povertà energetica grazie alle CER e su come migliorare la politica per il loro sviluppo.