SICOMAR plus

SIstema transfrontaliero per la sicurezza in mare COntro i rischi della navigazione e per la salvaguardia dell'ambiente MARino

Che cosa realizza?

L’obiettivo del progetto SICOMAR Plus è promuovere la sicurezza in mare attraverso l’aumento della superficie di mare controllata da strumenti di monitoraggio (radar, satelliti, strumenti in-situ), il miglioramento della qualità delle previsioni meteo-oceanografiche, attività di formazione e attività dimostrative quali il pilotaggio in aree marine pericolose e la creazione di strumenti per la gestione delle emergenze.

In particolare verranno realizzate le seguenti attività:

Componente M – Gestione

Partner responsabile: Regione Toscana

Gestione e coordinamento finanziario e amministrativo

Monitoraggio, controllo e revisione

Rendicontazione finanziaria e controlli di primo livello

Componente I – Investimenti

Partner responsabile: Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR)

Aumento della copertura transfrontaliera grazie all’acquisto di due nuove antenne radar HF che saranno installate in modo da coprire un’ampia area marina dell’Arcipelago Toscano a Sud dell’Isola d’Elba.

Realizzazione della copertura transfrontaliera tra Sardegna e Corsica grazie all’acquisto di due antenne radar HF che saranno installate lungo la Costa Nord della Sardegna.

Realizzazione della copertura transfrontaliera tra Liguria e PACA grazie all’acquisto di una nuova antenna radar HF che sarà installata nel Ponente ligure, e si interfaccerà con l’antenna di Nizza gestita dall’Université de Toulon.

Componente T1 – Azione di governance per la sicurezza marittima

Partner responsabile: Regione Toscana

Realizzazione di due piani d’azione congiunti:

  1. Piano d’azione congiunto per il monitoraggio integrato per la sicurezza e il protocollo d’intesa per la condivisione dei dati.

  2. Piano d’azione congiunto per la sicurezza della navigazione e il pilotaggio in aree marittime pericolose.

Componente T2 –Tecnologie abilitanti e reti di sorveglianza per la sicurezza in mare

Partner responsabile: Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR)

Completamento e integrazione delle reti di osservazione del mare nell’area dell’Alto Tirreno e del Mar Ligure attraverso l’implementazione di strumenti di monitoraggio ad alta tecnologia funzionali a migliorare:

  • i servizi per la sicurezza della navigazione

  • la gestione delle emergenze

  • la protezione dell’ambiente

Componente T3 – Sistemi integrati di previsione per la riduzione dei rischi legati alla navigazione 

Partner responsabile: Consorzio LaMMA

Riduzione dell’incertezza dei sistemi di previsione della circolazione marina.

Riduzione dell’incertezza dei sistemi di previsione meteomarina.

Implementazione di sistemi automatici per la ricerca e il soccorso e la sicurezza in mare.

Creazione di un sistema condiviso di “rapid environmental assessment” per la gestione delle emergenze in mare.

Componente T4 – Servizi per la sicurezza in mare, la prevenzione dei rischi e la protezione dell’ambiente marino

Partner responsabile: Office de l’Environnement de la Corse (OEC)

Capitalizzazione dei risultati del progetto e realizzazione di strumenti di diretto e immediato utilizzo da parte di una vasta platea di utenti ed operatori per:

  • la sicurezza della navigazione

  • la prevenzione dei rischi e loro gestione nell’ottica della protezione della vita umana e dell’ambiente

Componente C – Comunicazione

Partner responsabile: Communauté de communes du Golfe de Saint-Tropez

Realizzazione del logo e del sito del progetto.

Produzione e distribuzione, attraverso i principali canali di comunicazione sul Web, di materiale informativo sia per il grande pubblico sia per gli stakeholder.

Realizzazione di strumenti di comunicazione interna tra i partner di progetto.

Organizzazione di:

  • Seminario di Lancio

  • Evento finale

  • 6 Eventi regionali

  • Evento transfrontaliero