MED COOPFIRE

Progetto MED COOPFIRE

Che cosa realizza?

L’obiettivo generale di tutti i progetti e quello di ridurre il rischio di incendio boschivo e favorire la conservazione e la valorizzazione del patrimonio forestale dell’area geografica interessata dal progetto che, ogni anno, viene interessata da numerosi e distruttivi incendi che determinano anche un elevato rischio per la popolazione residente nelle aree boschive o nei pressi delle stesse.
Il Progetto MedCoopFire si pone il principale obiettivo di favorire la collaborazione e gli scambi di informazioni e dati tra i partner che aderiscono al progetto, capitalizzando il proprio lavoro con gli altri progetti attraverso lo strategico Med Star.
Il progetto MedCoopFire, che ha avuto inizio il 1 maggio 2019 e si concluderà il 30 aprile 2022, prevede la realizzazione di unità di intervento AIB transfrontaliere, che intervengono in aiuto dei Paesi e delle Regioni confinanti in caso di eventi particolarmente gravi, che richiedono un aiuto straordinario di soccorso.
La costituzione delle unità di intervento AIB transfrontaliere, comporta la necessità di conoscere i rispettivi sistemi antincendio boschivo e la definizione di procedure che consentano un intervento rapido ed efficace nell’area interessata dall’incendio. Comporta inoltre la realizzazione di automezzi di tipo prototipale (se ne prevedono 7), che abbiano la caratteristica della interoperatività nelle aree del progetto.
Attraverso il progetto si creeranno le basi per implementare procedure di intervento comuni, in modo da permettere alle collaborazioni già in atto di crescere e di ampliare la rete di sinergie presenti nei territori.
Le azioni compiute all’interno del progetto hanno come obiettivo quello di accelerare la costituzione di meccanismi di intervento di cui si sente già la necessità, ma che non possono essere perseguiti singolarmente dai partener. Questo è un percorso che non si può concludere negli anni di progetto, ma che continuerà anche successivamente.
Le linee guida operative che verranno concordate in armonia con le esigenze dei singoli attori e i mezzi di intervento continueranno a essere delle risorse preziose per creare una rete di intervento interregionale, aprendo prospettive di sviluppo e crescita per tutti i beneficiari
A causa della fragilità dei territori del mediterraneo, che presentano analoghi problemi e caratteristiche, un approccio sinergico si delinea come l’unico in grado di consentire un miglioramento strutturale e duraturo, e che permetta lo scambio di conoscenze, dati e buone pratiche (know-how).
Il progetto si prefigge di sviluppare strumentazioni comuni e politiche di collaborazioni, per supportare in caso di eventi di emergenza, le operazioni di antincendio interregionali: azioni possibili solo in un contesto di cooperazione transfrontaliera, nello spirito di intervento del Meccanismo Unionale di Protezione Civile calato nelle realtà regionali.
 Lo sviluppo integrato di strategie permetterà di aumentare la capacità di reazione dei sistemi antincendio boschivo delle regioni interessate, sia dal punto di vista del monitoraggio preventivo che della lotta attiva.
Consentirà altresì di aumentare la resilienza della popolazione e dei territori interessati, dando la possibilità a soggetti di rilievo nel settore di fare rete e di condividere, ma anche di informare e sensibilizzare la cittadinanza, sulle tematiche questioni di prevenzione e protezione che, in una realtà interconnessa, sono di basilare importanza.
La cooperazione interregionale consentirà di individuare, gestire e risolvere gli ulteriori fattori di complessità legati alla caratterizzazione dei dispositivi di intervento, in funzione delle differenti specificità nazionali e delle infrastrutture di comunicazione e diffusione delle informazioni, in modo da affrontare già nella fase di sviluppo e di prototipazione degli strumenti operativi, gli aspetti relativi alla interoperabilità delle apparecchiature realizzate.
Il riconoscimento delle specificità del territorio rappresenta il presupposto per una collaborazione multisettoriale e multi-livello, in cui la sfera pubblica e quella di soggetti che operano nel territorio si intrecciano.