Ultimo incontro “Focus Group” del Progetto SMART WASTE nel 2021 – 1 dicembre 2021

Il 1° dicembre 2021 i partner di SMART WASTE della Toscana, di Apeldoorn e di Kolding si sono riuniti online per un nuovo incontro “Focus Group”, l'ultimo dell'anno in corso. In un’ottica di continua condivisione di buone pratiche a sostegno dell’innovazione nelle politiche di gestione dei rifiuti, questi incontri tra partner non solo sostengono lo scambio interregionale di esperienze di lavoro nell’ambito del progetto, ma contribuiscono anche al continuo sviluppo delle bozze dei piani d'azione SMART WASTE.
Durante l'incontro sono stati affrontati diversi argomenti: la raccolta differenziata e il riciclaggio dei rifiuti urbani alimentari e verdi, la corretta gestione dei fanghi delle acque reflue, l'economia circolare dei rifiuti da attività di costruzione e demolizione.
Per quanto riguarda il tema della raccolta differenziata dei rifiuti urbani alimentari e verdi, l'argomento principale discusso ha riguardato l’individuazione di un modo efficace per superare le difficoltà di sviluppare una raccolta differenziata nei grattacieli, che generalmente sono privi di uno spazio fisico adeguato per ospitare i bidoni per la raccolta differenziata di tali rifiuti. Uno strumento consolidato, in Toscana, è il compostaggio domestico, dove possibile. In Danimarca, al contrario, il compostaggio domestico non è gradito a causa dei forti investimenti in impianti di digestione anaerobica che devono essere alimentati sia con rifiuti alimentari che verdi. Ad Apeldoorn, una soluzione semplice ed efficace individuata è l'uso di piccoli punti di raccolta nel quartiere dove i cittadini possono portare le foglie del giardino.
Per quanto riguarda la gestione dei fanghi delle acque reflue, una questione comune sia in Italia che in Danimarca riguarda il trattamento delle sostanze inquinanti di tali rifiuti e quali tecnologie sono adatte a trattare sostanze inquinanti come metalli pesanti, microplastiche ecc., per esempio la digestione anaerobica rispetto alla termovalorizzazione.
Ultima questione affrontata, ma non meno importante, i partecipanti al focus group hanno scambiato le proprie esperienze sulla gestione dei rifiuti da costruzione e demolizione (rifiuti C&D).
In Toscana, e in Italia in generale, una buona rete di impianti di riciclaggio privati per i rifiuti C&D sta operando con buoni risultati, in termini di obiettivi di riciclaggio UE. L’ostacolo principale da superare per il settore è il sottosviluppo dei mercati finali per i materiali riciclati. Ad esempio, il Green Public Procurement in questo caso è obbligatorio per il settore pubblico a livello nazionale ma può rivelarsi difficile da mettere in pratica, specialmente per i piccoli comuni, a causa delle restrizioni della spesa pubblica.
In Danimarca c'è ancora una certa resistenza da parte del settore privato a sviluppare buone pratiche come la demolizione selettiva, poiché un tale approccio può rivelarsi inefficace dal punto di vista dei costi a seconda dei casi.
Il Comune di Apeldoorn ha condiviso la buona esperienza maturata nel riutilizzare i rifiuti da costruzione e demolizione per scopi pubblici.

Ultimo aggiornamento: 23.12.2021
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