Gruppo di lavoro Regionale (Res group) N. 3 29012021 (Virtuale)

Si è svolta via web venerdì 29 Gennaio 2021, la terza riunione del gruppo italiano degli stakeholders regionali per il progetto SME POWER, ospitata e coordinata dal capofila ARRR.
Hanno aperto i lavori il project manager di SME POWER Roberto Bianco insieme a Susanna Ceccanti, per conto di ARRR, lead partner del Progetto.
Lo scopo di questo terzo incontro del Gruppo Regionale degli Stakeholders (Gruppo RSG) è stato quello di analizzare le proposte di miglioramento del POR FESR (quale strumento politico individuato) sull'efficienza energetica delle PMI ed i loro possibili sviluppi in termini di fattibilità, presentando agli stakeholders una panoramica del lavoro di condivisione delle Buone Pratiche relative al progetto, identificate dai partner a livello interregionale.
Durante la sessione presentata da Roberto Bianco per conto di ARRR Spa, lead partner del Progetto, sono state analizzate le possibili azioni da intraprendere in termini di efficientamento energetico delle PMI da inserire in uno specifico piano d'azione da presentare all'Autorità di Gestione (Regione Toscana) e che quindi potranno essere proposte per migliorare il prossimo POR FESR, anche alla luce delle tempistiche di approvazione del POR FESR 2021 – 2027 e del Recovery Fund.
Per la proposta di modifica alla “Gestione” del POR FESR (con nuove iniziative, campagne, accordi) o al POR tramite nuovi progetti o ai bandi del FESR, sono state condivise e prese in esame le seguenti azioni, valutandone la possibile fattibilità:

  • Maggiori risorse per finanziare i bandi per l’efficienza energetica delle imprese (in particolare per interventi sui processi produttivi) e garantire la destinazione iniziale dei fondi. Modello o progetto per integrare i contributi FESR con altre forme di incentivazione disponibili (europei, nazionali e regionali). Esperienza Sme Power di riferimento: buona pratica del Comune di Heinola (Finlandia) con il Bando “Energy Aid “e carbon footprint
  • Incentivi per le PMI (fino al 100%) per realizzare diagnosi energetiche anche non legate a richiesta di contributo per progetti di investimento (includere l’audit nel bando sui servizi innovativi). Incentivi per misurare e monitorare consumo e risparmio energia, produzione energie rinnovabili, impatti ambientali. Specifiche iniziative con associazioni e Università per promuovere e realizzare audit e monitoraggi. Esperienze Sme Power di riferimento: buona pratica della Contea di Durham (Inghilterra) con il Progetto BEEP e del Comune di Heinola (Finlandia) con il Bando “Energy Aid “e carbon footprint
  • Sviluppo di un piano di comunicazione, promozione e formazione per le PMI sui benefici degli interventi di efficienza energetica e sugli strumenti di incentivazione, tramite una fattiva collaborazione tra Regione Toscana e Associazioni di Categoria e grazie al coinvolgimento dell’Università per una maggiore sinergia tra ricerca ed interventi. Esperienza Sme Power di riferimento: buona pratica della Contea di Durham (Inghilterra) con il Progetto BEEP (Business Energy Efficiency Project)
  • Semplificazione della domanda di contribuzione (utilizzo dati e informazioni delle imprese già in possesso della PA, autocertificazione requisiti ammissibilità) e/o potenziamento piattaforma web - https://sviluppo.toscana.it/bandi - per gestione domande, sovvenzioni, monitoraggio, divulgazione risultati (unico data base per le imprese). Esperienza Sme Power di riferimento: buona pratica di EREN (Spagna) con lo sviluppo della Piattaforma web AYAE per la concessione contributi alle PMI.

In questa fase del progetto è fondamentale che gli stakeholders supportino ARRR nel lavoro avviato a livello interregionale, per ricollegare le buone pratiche condivise dagli altri partner europei alle esigenze territoriali regionali precedentemente valutate. 
L’incontro è proseguito, infatti, con il confronto e la valutazione delle migliori pratiche individuate tra quelle attivate dai partner europei che potrebbero guidare il cambiamento, in termini di miglioramento, della politica regionale di incentivazione per l'efficienza energetica nelle PMI.
Al termine è stato deciso di condividere una proposta comune, un “piano d’azione” come previsto dal progetto europeo, da presentare all’Autorità di Gestione per fornire un contributo concreto alla definizione del POR FESR per il periodo 2021 – 2027, con il proposito di incrementare notevolmente, rispetto alla precedente programmazione, il numero di imprese supportate negli interventi di efficienza energetica ed utilizzo delle energie rinnovabili. Ulteriore obiettivo è di conseguire importanti risultati in termini di risparmio energetico e riduzione delle emissioni, considerato che in Europa le PMI consumano oltre il 13% della domanda totale di energia, ma meno del 30% ha implementato misure per l’efficienza energetica e l'integrazione delle energie rinnovabili e solo il 4% ha un approccio attivo per contenere le emissioni di carbonio.
Hanno partecipato e sono intervenuti a questo incontro virtuale, oltre ai rappresentanti ARRR:
- Valerio Marangolo, Regione Toscana, Direzione Energia e Ambiente, responsabile della gestione tecnica dei Fondi strutturali in materia energetica;
- Laura Simoncini e Luca Baglioni, Confartigianato;
- Antonio Chiappini, Simone Marchi e Chiara Di Sacco, Cna; 
- Silvia Ramondetta, Confindustria;
- Francesca Caciolli, Confcommercio;
- Andrea Rocchetti, Dipartimento di Ingegneria dell'Università di Firenze.

AGENDA con il Programma dettagliato dell’incontro 

Documenti esaminati durante l’incontro:
Schema proposte di miglioramento per il POR – FESR”, Presentazione a cura di Roberto Bianco, ARRR SPA.

Ultimo aggiornamento: 01.02.2021
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